Solitaria escursione di due giorni attraverso la più grande riserva forestale della Svizzera. La gita riconduce al punto di partenza. Il sentiero nella Val Leggia è abbanstanza malandato e a tratti non segnalato, perciò sono richieste buone capacità di orientamento, utile avere la carta 1294 "Grono" con se. Nella seconda tappa c'è da affrontare un grande dislivello ed una lunga camminata.
Al laghetto vi sono varie possibilità di pernottare, vedi
Vitto & alloggio.
Salendo per un'ora attraverso il bosco, si può raggiungere il rifugio spartano Alp Vazzola, situato sulla via di continuazione per la Val Leggia.
Si prosegue poi fino alla diramazione del sentiero a 1953 m. Da qui si segue il cammino in direzione sud-ovest che porta al Passo del Segnale di Vazzola (2108 m, senza nome sulla carta CNS) ben visibile da lontano grazie al caratteristico palo con la croce di Andrea (a forma di X). Da qui si entra nella Valle Leggia.
Dapprima si passa dall'abbandonata Alp de Mea (1860 m) e poi dall'Alp de Comun (1534 m). In seguito si scende in serpentine nei boschi di Cassinetta e Boschet fino a raggiungere Tec (326 m), una frazione di Leggia. Da qui si può raggiungere in ca. 30 min. il punto di partenza alla frazione di Ogreda (359 m).